COME APRIRE UN RISTORANTE

La scheda tecnica con costi, dati tecnici, requisiti e iter burocratico per avviare la tua attività nella ristorazione

Budget

  • Investimento iniziale e avviamento: non meno di 40.000 euro. La spesa iniziale può variare di molto anche in base al tipo di locale che si intende avviare e al costo delle licenze nel comune di vostro interesse.
  • Costi di gestione da affrontare mensilmente: utenze, retribuzione dipendenti, affitto, materie prime, vettovaglie e materiale di consumo.
  • Margini di guadagno per l’imprenditore: i margini di guadagno sul prodotto alimentare sono molto alti, è necessario quindi avere un’ottima gestione logistica, del personale e trovare un locale con un affitto non eccessivamente alto.

Fondo e ubicazione

  • Metratura minima del locale: 50 mq
  • Bagno: Si, ad uso pubblico e con accesso per i disabili.
  • Altre caratteristiche necessarie: canna fumaria adeguata alle esigenze
  • Abitanti e bacino di utenza minimo: questo è un dato dalla difficile determinazione. Ci sono ristoranti di successo situati in zone deserte, e ristoranti deserti situati in zone di alto passaggio pedonale o veicolare
  • Idoneità della zona: parcheggio nelle zone antistanti

Capacità e requisiti individuali necessari:

  • Titolo di studio: consigliato diploma alberghiero ma non indispensabile
  • Esperienze lavorative: Esperienza pregressa sarebbe molto utile anche se la si può fare direttamente sul campo, ma può essere un banco di prova molto costoso.
  • Abilitazioni/idoneità: SAB (ex REC) somministrazione alimenti e bevande. E’ possibile ottenerla frequentando il relativo corso organizzato da enti pubblici o parastatali (costo indicativo 800/1.000 euro).
  • Età minima o consigliata: nessuna
  • Sesso: indifferente
  • Attitudini e predisposizioni: contatto col pubblico, capacità manageriali e culinarie di un certo livello, attitudine all’organizzazione, alla gestione del personale e al lavoro in team.

Pratiche amministrative e burocratiche

  • Apertura partita IVA: SI
  • Apertura posizione INPS/INAIL: SI
  • DIA (dichiarazione avvio attività entro 30gg prima l’apertura): SI
  • Licenza: nella maggior parte dei comuni italiani è necessaria la licenza. E’ opportuno informarsi presso l’URP.
  • Autorizzazione sanitaria: i locali, le cucine e le attrezzature devono rispettare la normatica igienico-sanitaria vigenze ed necessario comunicare all’ASL l’avvio dell’attività di somministrazione.
  • Altre autorizzazioni: -

aprire-ristorante

Franchising Ristorante

Affiliarsi ad un franchising del settore

Investimento medio richiesto: a partire da 50.000 euro

Situazione del settore: crescita bassa ma costante, sintomo di un settore solido per antonomasia.

I vantaggi per cui una persona dovrebbe scegliere di affiliarsi

  • Studio fattibilità
  • Arredamento
  • Formazione
  • Esclusiva di zona
  • Know- how consolidato
  • Prodotto testato

Gli svantaggi

  • Royalties
  • Fee entry
  • linee guida da seguire
  • adeguamento periodico del locale
  • linea di prodotti in parte o totalmente dettata dalla casa madre

Aprire un ristorante  senza soldi

A dir poco impossibile. Per quanti siano in possesso dei requisiti è possibile inoltrare richiesta di finanziamento alla INVITALIA oppure affiliarsi ad un franchising che abbia instaurato convenzioni con istituti bancari e creditizi.

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