COSA SIGNIFICA ESSERE NERD?

Fino a qualche anno fa, quando si parlava di nerd si pensava ad un ragazzotto occhialuto, dal dubbio gusto nel vestire e dalla vita sociale limitata, ma nel contempo questa parola era sinonimo di appassionato di tecnologia, informatica, scienza. I due aspetti della parola nerd sono conseguenza uno dell’altro.

L’origine della parola, come tante di uso gergale, non è chiara e tutte le teorie comunque girano intorno a romanzi fantascientifici o acronimi. Quello che è sicuro è che l’uso comune ha preso piede dall’uscita del film “La rivincita dei Nerd” del 1984.

Lo stereotipo del nerd quindi comincia ad avere una rappresentazione e diventa facile individuare le persone che fanno parte di questo particolare gruppo di appassionati.

Si, appassionati. Non di sport o di palestra, non di pesca o caccia. I nerd sono appassionati di tutto quello che scienza. Quindi addio tute da ginnastica e benvenuti occhiali per occhi caratteristicamente rovinati dagli schermi del computer.

I nerd sono dei maniaci della tecnologia e cercano di utilizzare per primi tutti i più nuovi dispositivi sul mercato. Spesso addirittura li inventano! Bill Gates è stato definito un nerd: e come non farlo? Persona un po’ schiva, dedita alla sperimentazione di nuove applicazioni della tecnica, in contrapposizione all’eclettico Steve Jobs, invece spesso in vista.

Lasciando di anni ’80 e ’90, il significato della parola nerd è un po’ mutato. L’aumento delle sci-fi (science fiction, ossia serie tv di fantascienza), l’uso quotidiano del computer e di altri dispositivi elettronici, ci hanno portati a diventare tutti un po’ predisposti verso la tecnologia.

I nerd infatti non sono più dei personaggi caratteristici ed emarginati perché timidi o poco propensi a socializzare. Anzi, spesso diventano dei veri e propri idoli per gli amici perché sempre pronti a sistemare guasti a computer e smartphone, i primi e più bravi ad utilizzare qualsiasi apparato elettronico (dal microonde, ai lettori multimediali, ai nuovissimi smartwatch). Basti pensare alla sit-com Big Bang Teory, di grande successo, i cui protagonisti sono proprio dei nerd appassionati di scienza, per capire quanto il mondo intero abbia esaltato questa figura.

Quindi via con i dispositivi elettronici più incredibili, via alle fiere, alle sci-fi, coinvolgendo anche altri interessi paralleli: fumetti, cartoon, giochi di ruolo, videogiochi, cosplay, per la gioia di tutti gli appassionati.

Il movimento nerd (di cui esistono oggi molte associazioni) è passato dall’essere un piccolo gruppo di goffi secchioni a idoli delle folle e trascinatori. Ultimamente si parla anche di geek, per distinguere proprio le persone che, per moda, hanno passioni comuni con i nerd, ma non lo stesso attaccamento e predisposizione alla tecnologia e alla scienza.