IDEE PER METTERSI IN PROPRIO: CREARE UN FRUTTETO SELF SERVICE

Come aprire un'attività di vendita self service nel frutteto

L’iniziativa imprenditoriale di avviare un frutteto self service non è una novità in Italia ed è in continuo sviluppo in varie regioni. Il modello d’impresa arriva dall’estero ed è denominato Pick your Own. Si tratta dell’opportunità data al consumatore di scegliere, direttamente dalla pianta, e di cogliere la frutta da acquistare. L’iniziativa è stata considerata positiva, per il risparmio sul prezzo e per l’attività a contatto con la natura, ideale per tutti. È essenziale, per l’avvio dell’impresa, avere delle competenze o ancora meglio delle esperienze come agricoltore. È un’attività che può combinarsi perfettamente con l’esercizio di un agriturismo, per associare il soggiorno turistico con menù a base di prodotti Km 0 alla raccolta della frutta in cassetta da parte degli ospiti.

Le basi per l’avvio dell’attività

Se non avete un terreno agricolo, potete partire da un frutteto di almeno 3 ettari per organizzare una vendita diretta ed eventualmente dedicare una parte di terreno all’allevamento o alla coltivazione di ortaggi. La scelta della pianta da frutto è condizionata dalla tipologia di terreno e dal clima, oltre che dal periodo di raccolto. L’impegno per la coltivazione è settimanale, nella stagione estiva, per l’irrigazione del terreno e potrebbe essere necessaria la collaborazione di altre persone, per alcuni periodi essenziali alla coltura. L’investimento per il terreno e per l’avvio della coltivazione sarà ripagato nel tempo, almeno qualche anno. È da considerare tra le spese anche l’acquisto dei macchinari agricoli indispensabili.

Costituire una ditta individuale o una società

Una persona fisica, di età inferiore ai 40 anni, può aprire partita IVA per diventare imprenditore agricolo. Se vuole costituire una società semplice, non deve affrontare le spese di un notaio, ma può depositare una scrittura privata presso l’Agenzia delle Entrate. Un altro adempimento burocratico indispensabile è l’iscrizione alla Camera di Commercio dell’azienda agricola, in qualità di ditta individuale o società semplice.

 

Lascia un Commento

Lascia un commento a questo articolo, ti garantiamo che il tuo indirizzo e-mail non verrà reso pubblico e che non riceverai alcuna mail da infoperte.it o alcun tipo di spam.

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>