NUOVI LAVORI ALTERNATIVI: E-COMMERCE

In tempo di crisi nascono nuove figure lavorative commerciali online: e-commerce

ecommerce

Quando il lavoro manca , poiché è fonte di frustrazione, è il caso di iniziare a guardarsi intorno e scoprire come si può agire per costruirsi un mestiere di cui la società necessita.
Alcuni dati analizzati dall’Istat sulla disoccupazione mettono in risalto la difficoltà nel trovare un impiego.
A settembre 2015 la disoccupazione risale oltre il 49%, senza contare il tasso degli inattivi ( la stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni aumenta nell’ultimo mese dello 0,4% ).
Dati preoccupanti, se non allarmanti, la necessità di reinventarsi e scoprire così lavori nuovi e alternativi in tempo di crisi, diventa sempre più importante.
Sfruttare il tempo a disposizione in modo produttivo è senz’altro positivo. Questo non significa che sia possibile ripartire da zero e arrivare al successo in poco tempo; ma con pazienza e coraggio tutti possono trovare il meritato spazio nella società attuale.
E’ necessario valutare le prospettive e il primo passo per considerare quali lavori nuovi e alternativi in tempo di crisi sono richiesti attraverso l’indagine e la ricerca. È necessario cioè iniziare subito ad esaminare i settori interessati sotto il punto di vista economico-commerciale. La prima domanda, quindi, da porsi è: quale servizio è richiesto e potete offrire? Con che tipo di concorrenza?
Le risposte che trovate sono il primo passo per stilare il business plan: un documento in cui inserire tutto ciò che serve per realizzare il vostro sogno. Qui potrete ricavare i risultati delle vostre ricerche e iniziare a trasformarli in realtà. Oltre alle domande sopra descritte, ve ne farete altre: quali risorse sono indispensabili per iniziare il progetto? Avrò la possibilità e capacità di dare un tocco del tutto nuovo e creativo alla nuova azienda oppure voglio rispettare a ciò che già esiste? Ricordatevi le risposte dovranno essere dettagliate, precise e soprattutto esaudienti, solo in questa maniera avrete un business plan completo e dettagliato nei minimi particolari.
Questi passi sono importanti sia per aprire un ‘attività tradizionale sia online.
Ci sono lavori che sono nati negli ultimi tempi grazie allo strumento più diffuso al mondo : internet e si diversificano in base alle proprie conoscenze, capacità e bacino d’utenza.

Una volta capito il settore in cui collocarci, dobbiamo creare il nostro “negozio”

Creare un sito, non è molto semplice , ma con molta pazienza possiamo realizzarlo senza eccessivi costi ( alcune piattaforme per creare siti sono gratuiti o con costi piuttosto bassi come altervista).
Una volta creato il sito, bisogna ubicarlo in posizione favorevole sulla piazza virtuale di Google. Solo presentando il proprio sito in alto nelle ricerche relative ai prodotti che volete vendere avrete possibilità di successo.

Esistono due modi diversi ma possono essere anche compatibili tra di loro:

Il primo metodo è di acquistare spazi pubblicitari su Google tramite Adwords: pagando una cifra variabile al colosso del web il vostro sito sarà in alto su parole determinate ed avrete nel giro di poco accessi assicurati;
Altro metodo (che può essere affiancato al primo criterio) è di utilizzare le tecniche SEO e scalare la serp in maniera naturale. E’ più lento, possono volerci mesi ed è consigliabile rivolgersi ad un professionista che opera in questo settore. Solo una figura del genere, infatti, sarà in grado di darvi i giusti suggerimenti ed eventualmente assistervi tecnicamente per il giusto funzionamento del sito.
A questo punto il vostro sito è in funzione e potete incominciare a lavorare come e-commerce. Dovrete, come in tutte le attività tradizionali, curarvi del vostro sito, aggiornarlo e rinnovandolo come se fosse una vetrina di un negozio.
E’ possibile poter incrementare il vostro volume di vendite, utilizzando ebay .
eBay è una piattaforma web, che offre ai propri utenti la possibilità di vendere e comprare oggetti sia nuovi sia usati, in qualsiasi momento e in qualsiasi postazione Internet, utilizzando diverse modalità, incluse le vendite a prezzo fisso oppure a prezzo variabile, comunemente definite come “aste online”.


Vanno fatte subito però alcune premesse: l’idea che deve avere un sito e-commerce è l’informazione in rete più varia possibile, in modo tale che si possa vendere su più canali.
E’ bene, per chi muove i primi passi verso l’e-commerce, affidarvi ad un tecnico specializzato ( vi segnalo un tecnico molto preparato che elenca le problematiche e possibilità per creazione di business plan e siti e-commerce che potete contattare sia telefonicamente che via email : 3285489867 oppure sebaceo2000@yahoo.it) che possa seguirvi ogni passo verso il successo

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