COME POSARE MARMI RIMUOVENDO QUELLI VECCHI

Guida alla posa del marmo nuovo in sostituzione del vecchio.

Oggi vi spiegherò come poter sostituire un marmo che sia posizionato come davanzale (marmo sulla parte esterna della finestra).

Anzi tutto occorrono alcuni strumenti necessari per questi lavori:

  • una mazzetta,
  • una punta,
  • uno scalpello,
  • una bolla,
  • una smerigliatrice da 115 cm (flessibile piccolo),
  • una bolla,
  • un metro,
  • una matita,
  • un pennello largo,
  • una cazzuola,
  • una cazzuola dentata,
  • un fattazzo,
  • un paio di secchi per edilizia.

I materiali da usare invece sono:

  • tavole di legno piallate da 12 cm,
  • alcuni chiodi d’acciaio,
  • circa due sacchetti di malta bastarda (se la rimozione implica la rottura di una parte del muro o pavimento sottostate al marmo), o della colla per uso esterno (se la rimozione e pulita, ovvero se siete riusciti a togliere il marmo senza rompere il muro o il pavimento).

Nell’ultimo caso, i sacchetti di malta bastarda si riducono da due ad uno. (quindi solo per la rottura dei lati alti del marmo).

Procedimento:

Per prima cosa, bisogna prendere le misure del marmo vecchio da sostituire, tenendo presente che le misure corrette sono quelle più esterne e non quelle che vanno da una spalla del muro all’altra.

Esempio: se il marmo vecchio ha una lunghezza in  luce  di 100 cm (e per luce s’intende lo spazio tra una spalletta e l’altra) ed una profondità di 30 cm, bisognerà per primo segnare la metà del marmo cioè 50 cm poi aumentare la luce 8 cm (ovvero dalla metà del marmo un 4  in più per parte, dato che un cm rimarrà all’interno della spalla del muro e circa una parte da 3 cm per 3 cm rimarrà all’esterno del muro), mentre la profondità rimarrà uguale. Anche se quest’ultima potrà variare a seconda delle esigenze del proprietario. Infatti se si è intenzionati ad applicare esternamente all’abitazione un cappotto da 10 cm, ricordatevi di aumentare il marmo in profondità o larghezza di almeno 11 cm (10 cm per il cappotto, uno invece per rete rasatura e verniciatura finale.). Infine controllate l’altezza che generalmente va dai 3 ai 4 cm, ma che in alcuni casi può essere anche maggiore. Io consiglio sempre per i davanzali una lavorazione a toro ( ovvero con tutti i bordi stondati, in maniera tale che nessuno si possa fare male con gli spigoli vivi”).  Segnare con la matita ed il metro i bordi alti intorno al lato più stretto del marmo già esistente. (cercate di stare almeno un centimetro e mezzo più alti per avere molta più facilità d’incasso)

Il passo successivo sarà quello di rimuovere il vecchio marmo

Con il flessibile piccolo munito di disco diamantato, incidete bene a fondo il muro lungo tutto il segno che avete fatto, avendo cura di non incidere la finestra. Subito dopo con il martello demolitore, iniziate a rompere tutta la parte che avete inciso, state più abbondanti, (ovvero se il marmo si protrae dalla spalla 3 cm in più, demolite anche fino a 5 0 6 cm). Ora fate lo stesso sotto il marmo. Partite prima da destra sino ad arrivare al centro, poi da sinistra ancora sino al centro, noterete a questo punto che il marmo comincia a muoversi. A questo punto nel mezzo affondate senza paura la punta del martelletto e fate leva verso il basso.

Una volta che il marmo è completamente libero, tiratelo fuori dalla sede; con un pennello ed un secchio, iniziate a rimuovere tutti i detriti che ci sono sul davanzale. Può succedere che rimangono degli aculei di marmo sul piano. rimuoveteli col martello demolitore o con una mazzetta e scalpello.

Ora si passa alla posa del nuovo marmo.

Se la sede è completamente liscia o presenta delle scalfiture leggere, semplicemente dovrete impastare della colla per uso esterno (o keraflex oppure h40, non utilizzate quelle rapide anche perché avete bisogno di posarlo in tempi non brevi.) con una cazzuola dentata da piastrellista, stendetela quanto più omogeneamente si può, poi bagnate la parte inferiore del vostro nuovo marmo, ed inseritela nella sede vecchia, tenendo cura che la metà del marmo, corrisponda alla metà della luce della finestra. Prendete dopo una mazzetta di gomma e battetelo nella parte di appoggio al muro, fino a quando non si sente più il suono di vuoto.

Se invece lo strato di malta vecchia è saltato parzialmente o completamente, dovrete prendere una fodera di legno da 12 cm  e tagliarla almeno 20 cm più lunga del marmo. Applicatela con dei chiodi d’acciaio ben piantati nel muro, con la parte superiore (ovvero quella dove poggerà il marmo) almeno di ( lo spessore del marmo + 0.8 cm. Quest’ultimo serve sia per lo spessore della colla che per la pendenza da dare. Infatti qualsiasi marmo posto all’esterno dell’abitazione va data una pendenza verso il basso in modo che l’acqua ne si possa fermare ne possa tornare indietro) più basso rispetto alla fine del serramento e con la bolla curate che sia perfettamente in piano. Prendete poi la malta bastarda e impastatela con l’acqua. aggiungetene poco per volta, dato che l’impasto dovrà essere piuttosto duro ed omogeneo. Con un secchio rovesciatela nel cassero che avete costruito e con una cazzuola stendetela pari. prendete la bolla e controllate che la malta messa abbia almeno 0.4 cm di pendenza e infine con il frattazzo lisciate bene ed aspettate un giorno per la posa del marmo, adoperando come in precedenza la colla da esterno.

Come ultimo passaggio dovrete impastare della malta bastarda e tappare tutti i buchi che avete fatto in precedenza sia sulle spalle della finestra che sotto il vostro nuovo davanzale. Infine con un pennello bagnato d’acqua, abbiate l’accuratezza di rimuovere lo sporco di malta sia sopra il davanzale che sotto di esso.

Ora avete un nuovo marmo sul davanzale della finestra potete passare a sostituire anche gli altri. Buon lavoro.

 

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