IL SESSO OCCASIONALE

Un giorno un mio caro amico, parlandomi della sua concitata vita sessuale, mi ha raccontato di essere andato per diverse volte con escort…provando ogni volta qualcosa di diverso, per cercare di realizzare tutti i suoi desideri erotici più perversi. Da allora ho iniziato a riflettere, sempre più intensamente sul sesso occasionale (gratuito e a pagamento), che tutti nella vita abbiamo praticato per periodi più o meno lunghi. I miei amici non facevano che ripetere da mesi di voler andare a passare una serata “divertente” in qualche club per scambisti…tanto da arrivare a chiedermi di andare con loro, per non pagare l’entrata! Mi domandavo se non fosse proprio così: gli uomini, in realtà, pensano solo al sesso?! Stavo quasi per rispondere un netto “sì” alla mia domanda interiore, quando un episodio mi fece ricredere…

Era un venerdì sera, ero in giro in compagnia…ed eccolo lì: il mio occasionale compagno di serate! Bello, elegante, alto, impeccabile nella sua giacca che faceva scorgere le spalle definite e un petto assolutamente rilevante… Mi guardava con gli occhi di chi ti ha vista nuda, vogliosa, insaziabile…e sorrideva con la malizia di chi sa cosa ti piace. Mi sentivo divertita, osservata…era un gioco, un gioco di attrazione, di seduzione…di sesso! Con lui non poteva che esserci quello, e la cosa mi faceva totalmente sballare! Era il mio sesso occasionale del momento: quello con cui non esci per sapere come sta, cosa fa, cosa racconta…questi diventano fattori irrilevanti, quello che vuoi è altro! E allora, iniziai a riconsiderare la posizione maschile, valutando che forse anche noi donne alcune volte abbiamo bisogno di provare lo sballo di una notte e basta…il divertimento dell’attrazione… Certo, un motivo c’era se con il mio “few nights man” non avevo avuto più contatti da un po’, ma il giorno dopo, non riuscivo a smettere di pensare a quanto mi fossi divertita con lui…a quanto mi fosse piaciuto dar sfogo alle mie fantasie più perverse con qualcuno di cui non mi importava nulla…che non avrebbe potuto giudicarmi! Sapevo di essere brava a letto, ma di solito quando ero davvero interessata a qualcuno non riuscivo a lasciarmi andare da subito…avevo bisogno di tempo… Forse quel che valeva per me, valeva anche per i ragazzi…quando a qualcuno ci tieni, ci fai l’amore…quando non te ne frega nulla, ci fai sesso e basta…

Quindi essere presi da qualcuno è, in qualche modo, un vincolo per la trasgressione? E comunque, cosa si intende per trasgressione? Cosa c’è di così “proibito” nel sesso occasionale da renderlo tanto interessante? Forse abbiamo tutti, in fondo, paura di essere giudicati…guardati con occhi diversi da chi ci piace, e allora decidiamo di osare solo con chi non ci interessa? Non è quindi bello provare a trasgredire con il proprio compagno/a? Se la risposta è no, possiamo allora dire che le persone con cui abbiamo delle relazioni ci conoscono sessualmente di più di quelle con cui facciamo sesso occasionale? Sicuramente una relazione porta un grado di conoscenza generale maggiore, e anche un’elevata routine sessuale. Inevitabilmente, dopo un po’ l’eros cala…e come fare a farlo rimanere sempre vivo?

Un mio ex ragazzo, dopo anni in cui non ci vedevamo, ha recentemente affermato di non potermi stare vicino troppo tempo senza aver voglia di “saltarmi addosso”, e di non aver trovato un’intesa sessuale – pari a quella che aveva con me – con nessuna delle sue ragazze occasionali… Ma se il sesso occasionale ci permette di esprimere le nostre fantasie al massimo, come è possibile preferire il sesso con una persona già ben conosciuta? Probabilmente il sesso occasionale e la trasgressione vanno bene in alcuni periodi della vita ma, in fin dei conti, quello che a tutti piace non è solo l’atto fisico ed il piacere del momento…ma soprattutto l’intimità che si crea solo con le persone a cui tieni: le coccole, le effusioni, la tenerezza. Inoltre, l’idea di condivisione delle esperienze con la persona che si sceglie di avere al fianco, è indubbiamente motivo di grande attrazione sessuale all’inizio di ogni relazione. Concluderei dicendo che se l’occasione di trasgredire fa l’uomo ladro, forse dopo un po’ lo fa anche scappare…in fin dei conti, si vuole sempre quello che non si può avere…anche quando si tratta di una relazione!