COME CREARE UN PARCO EOLICO

L'opportunità sta nel mini

Pale_eoliche_domestiche

Entro il 2020 la comunità europea prevede che il 36% del consumo interno lordo europeo di energia elettrica verrà da fonti rinnovabili.

Tra queste è l’eolico quella che cresce più rapidamente delle altre: si parla di un 24% annuo. Grazie ai parchi realizzati sopratutto al sud,l’Italia è il terzo produttore europeo di energia eolica.

Con una pala di 30 metri e un rotore di 15, in un campo ben ventilato, un proprietario può produrre una media di 600 kilowatt e venderla alla rete elettrica nazionale.

Serve ovviamente l’autorizzazione del comune,l’approvazione del gestore della rete e del gestore elettrico nazionale.

Un impianto costa circa due milioni al megawatt.

Per produrre 200 kilowatt giornalieri serve un investimento di 400mila euro.

Oltre alla vendita in grandi quantità però sta prendendo piede anche il settore micro: 1500 euro per una pala da 2 a 20 kilowatt; quanto basta per rendere indipendente il privato.

Per piccoli impianti, ci sono gli incentivi statali. ( vedi il Conto termico attuato col Decreto 28 dicembre 2012;  e la legge sui “Beni strumentali“, anche detta “Nuova Sabatini”  giusto per fare qualche esempio ) 

La strada per diventare uno sviluppatore non è semplice; bisogna affrontare la burocrazia,trovare il terreno adatto,ottenere i permessi necessari, per eseguire il tutto ovviamente bisogna sottoporre il progetto a grandi società che hanno i capitali necessari per realizzare il tutto .

Questo discorso ovviamente non vale per i privati che devono solo rispettare la misura massima di altezza della pala che non può superare i 10 mt.          

Le soddisfazioni anche economiche però non mancano, uno sviluppatore può guadagnare parecchio.

Per un parco da 100 megawatt gli può venire riconosciuto un compenso di 200mila euro a megawatt.

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