“LA NOTTE DEGLI OSCAR”

Origini, significato, cuoriosità sulla notte più attesa dai cineasti del mondo

Tra le varie onorificenze previste per il cinema e i suoi operatori spicca tra tutti l’Academy Awards normalmente conosciuto come “Premio Oscar”, la prestigiosa e ambita statuetta che permette di lasciare un’ impronta davvero rilevante nel mondo della settima arte. Tra tutti i premi assegnabili esso è sicuramente il più antico, in quanto comparso per la prima volta nel 1929, e viene conferito da un Accademia di professionisti costituita da circa 6.000 eccellenze che hanno portato avanti la loro carriera nel cinema. Leggenda vuole che il nome Oscar venga attribuito nel 1931 quando, alla prima premiazione, Margaret Herrik, Segretaria dell’Accademia delle Arti e della Scienza del Cinema, nel vedere la statuetta esclamò: “Ma somiglia a mio zio Oscar!”. L’Oscar, di metallo placcato d’oro a 24 carati, è alto 32,5 centimetri e pesa circa 3 chili e riproduce le fattezze dell’attore messicano Emilio Fernández che, nel 1928, posò nudo per i disegnatori, se venduta vale circa 290 dollari. Durante la seconda guerra mondiale la celebra statuetta venne costruita in gesso. Le targhette con i nomi dei candidati vengono preparate prima e quella del vincitore applicata solo alla fine. La cerimonia è molto elaborata e si svolge generalmente tra l’ultima domenica di febbraio e la prima di marzo, in essa vengono scelti i vincitori delle varie categorie (tra le più importanti miglior film, miglior attore o attrice) tra una serie di nomination assegnate in precedenza.

La Notte degli Oscar dagli esordi ad oggi è stata caratterizzata da momenti particolari, ma non basterebbe un intero manuale per tutti, allora ne citiamo alcuni tra i più importanti: il più commovente è stato sicuramente il premio alla carriera ad un emozionatissimo Charlie Chaplin nel 1972, il quale improvvisò sul palco la celebre danza dei panini de “La febbre dell’oro”, tra i più ricordati invece il rifiuto dell’Oscar per Il Padrino da parte di Marlon Brando, che nel 1973 , in segno di protesta contro un certo razzismo hollywoodiano nei confronti dei nativi americani, boicottò la cerimonia mandando una giovane indiana d’America a ritirare il premio, si scoprì poi che si trattava dell’attrice e attivista Maria Cruz. Il record per il maggior numero di statuette vinte è di Walt Disney, ben 26, i film invece più premiati sono stati: Ben Hur(11), Titanic(11) e Il Signore Degli Anelli: il ritorno del Re, l’unico quest’ultimo ad essersi aggiudicato tutte le 11 statuette per cui era candidato. L’attrice più premiata è stata Katharine Hepburn (4), l’attore Jack Nicholson(3) che risulta essere anche l’artista che ha ricevuto più nomination, ben 12. Una sola donna ha ricevuto l’Oscar per la miglio regia, parliamo di Kathryn Bigelow nel 2010. Il premio non è però sinonimo di bravura: Stanley Kubrick non ha mai vinto un premio come miglior regista ma solo uno per gli effetti speciali di 2001: Odissea nello spazio, stesso discorso per Alfred Hitchcock: l’unico Oscar preso è stato per il film Rebecca la prima moglie, Quando l’Oscar viene dato al film il premio non va al regista ma al produttore.

 

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