LA PASSIFLORA: PIANTA ORNAMENTALE, FIORE TERAPEUTICO, FRUTTO BUONO DA MANGIARE

Molteplici usi, benefici e proprietà di una pianta perenne del Sud America

La pianta di Passiflora è conosciuta per le proprietà terapeutiche del suo fiore in campo erboristico e fitoterapico, ma non tutti sanno che è, anche, una pianta ornamentale e un buon frutto da gustare.

La Passiflora d’allestimento

ImmaginePassifloraOrnamentaleSi tratta di una vigorosa pianta rampicante che ha origini nelle zone tropicali del centro e sud America anche se vi sono pochissime specie che sono originarie del nord America, Asia e Australia. In Italia è oggi coltivata prevalentemente nelle regioni meridionali. Nei luoghi a clima caldo-temperato la Passiflora (con particolare riferimento alle due specie passiflora edulis e passiflora coerulea orignarie del Brasile) può raggiungere  anche i 7 metri di altezza e può essere utilizzata come rampicante per terrazzi, giardini verticali, pergolati, ma anche per l’interno grazie ai fiori color bianco, azzurro e porpora che ne garantiscono l’effetto decorativo. La fioritura inizia nel mese di giugno e prosegue per tutta l’estate producendo fiori grandi che possono raggiungere anche i dieci centimetri di diametro.

La Passiflora terapeutica

ImmaginePassifloraerapeutica

Ma veniamo alla specie di Passiflora (con particolare riferimento alla passiflora incarnata) che racchiude in sé interessanti proprietà benefiche dal punto di vista erboristico e fitoterapico.

Per la sua azione rilassante e calmante è considerata un vero e proprio rimedio del benessere insieme a melissa, tiglio e valeriana, grazie all’azione dei suoi principi attivi, tra cui i flavonoidi, che sono potenti antiossidanti naturali. La Passiflora è utilizzata, nelle sue parti aree (steli, fiori, foglie e frutti) per la preparazione di rimedi erboristici per la cura e la prevenzione dell’insonnia dovuta ad agitazione e stress ed, in generale, per le situazioni di ansia e di angoscia.

Agisce con un’ effetto rilassante e sedativo sul sistema nervoso centrale, garantendo un sonno notturno sereno e privo di risvegli. Permette inoltre il rilassamento, durante il sonno, di contratture muscolari, dovute ad irrigidimenti della colonna vertebrale che provocano, in genere, torcicollo e tensioni sulla parte alta delle spalle. L’azione distensiva e antispatica è efficace anche sulla muscolatura dell’apparato digerente, perciò può essere utilizzata per calmare le irritazioni dell’intestino, nonché durante le mestruazioni per diminuire i crampi addominali.

L’estratto della Passiflora  non è però indicato in gravidanza e allattamento e quando si assumono farmaci antidepressivi e ansiolitici. In erboristeria si possono acquistare diversi formati: dalle tisane ai concentrati fluidi alle compresse ed è bene chiedere consiglio ad un esperto, che saprà adattare il rimedio alla situazione di salute di ogni individuo.

I frutti della Passiflora

 ImmaginePassifloraFruttiI frutti di questa pianta sono deliziosi da gustare ma sono anche ottimi per le proprietà nutritive. Il loro nome è maracuja (di derivazione portoghese e con particolare riferimento ai frutti della passiflora edulis e passiflora laurifolia), sono ricchissimi di vitamina C e hanno un elevato effetto rinfrescante. Contengono anche una buona quantità di betacarotene e fibre alimentari.

Si presentano nelle due versioni di maracuja viola con buccia di color rosso  e maracuja gialla con buccia gialla e di maggiori dimensioni rispetto ai primi. Hanno la grandezza di un  uovo ed un sapore gradevole e delicato, nonché un profumo inebriante. Oggi iniziano ad essere utilizzati per la preparazione di succhi e bevande alcoliche ed analcoliche. Si possono trovare nelle grandi catene di supermercati e nei negozi specializzati.

 

 

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