COME SBUCCIARE LE PATATE BOLLENTI VELOCEMENTE E SENZA SCOTTARSI

Video guida per imparare a sbucciare le patate senza ustionarvi le mani

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Chissà quanto volte vi sarà già capitato di voler preparare un pranzo, o una cena, accompagnati da un buon contorno di patate, magari al forno, e poi avete desistito pur di evitare la tortura di ustionarvi le mani! oppure vi siete comunque sacrificati giurando però di non farle più a stretto giro di tempo. Anche se sarete costretti a privarvi del delizioso contorno.

Ebbene in queste breve guida, assistita da un video che riassume tutti i passaggi, vi mostrerò come sbucciare le patate bollenti velocemente e senza scottarsi.

  • Innanzitutto, prima della cottura, dopo aver accuratamente lavato le patate sotto l’acqua corrente, consiglio di praticare con un coltello una piccola incisione su tutta la circonferenza della patata, nel punto dove il diametro è minore. E’ necessario incidere solo la buccia, senza penetrare con il coltello nella polpa.
  • Dopodiché si passa alla bollitura. Lessate le patate in acqua fredda salata e, una volta raggiunto il bollore, abbassate la fiamma per mantenere un bollore leggero e evitare che la patata si sfaldi. Il tempo di cottura va dai 20 ai 40 minuti a seconda delle dimensioni delle patate. Se volete verificare che siano cotte, infilate una forchetta e verificate che penetri senza fatica fino al centro della patata stessa. E’ bene avere l’accortezza di non lacerare la buccia, per cui conviene infilate la forchetta lungo l’incisione fatta precedentemente.
  • Dopo aver scolato le patate, con una “schiumarola”, passate una patata per volta direttamente dall’acqua bollente a una bacinella con acqua ghiacciata e lasciatela a bagno tra i cubetti di ghiaccio per circa 5-6  secondi, per far raffreddare la pelle ma non l’interno della patata
  • Adesso sarà sufficiente afferrare la patata alle estremità con entrambe le mani e “sfilare” la buccia, che si staccherà agevolmente senza rompersi.

L’operazione avviene in maniera semplice grazie allo shock termico che provoca il distaccamento dell’interfaccia tra la buccia e la polpa.

Ed ora vi propongo la breve guida video:

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